Maggio si è rivelato un mese all'insegna dell'instabilità, e questa tendenza è destinata ad accompagnarci anche negli ultimi giorni. Una nuova perturbazione - la numero 8 del mese - è infatti attesa nella settimana a cavallo tra maggio e giugno.

Meteo ultimi giorni di maggio all'insegna dell'instabilità

A inizio settimana la presenza nel Mediterraneo centrale di una circolazione di bassa pressione - la perturbazione n.8 di maggio - porterà nuove nubi sul nostro Paese. Le precipitazioni continueranno a interessare le Alpi e le pianure del Nord Ovest, estendendosi anche alle isole maggiori e alle aree interne del Centro-Sud - con possibile coinvolgimento delle vicine zone costiere - nella giornata di lunedì 29 maggio.

Le temperature non subiranno grandi variazioni, registrando al massimo lievi cali che le porteranno più vicine ai valori tipici di fine maggio. L'anticiclone delle Azzorre manterrà il suo cuore pulsante al largo delle coste occidentali irlandesi, portando sull'Europa Centrale e su parte di quella settentrionale una prolungata fase di tempo stabile e insolitamente caldo, con temperature fino a 7-8 gradi oltre la norma, mentre sul nostro Paese continueremo a vivere una situazione poco affidabile sul fronte meteo.

Sul bacino del Mediterraneo resterà intrappolata una massa d’aria relativamente fresca e umida in quota, capace di rinnovare condizioni di marcata instabilità atmosferica anche nella giornata di martedì 30 maggio, con nuove e frequenti precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, non solo nelle ore pomeridiane. Per la giornata di mercoledì 31 maggio non sono previsti cambiamenti significativi.

Meteo ponte 2 giugno, la tendenza

La tendenza meteo dei prossimi giorni sembra destinata a persistere sul nostro Paese anche a inizio giugno, portando condizioni di instabilità soprattutto nelle aree interne delle regioni centro-meridionali - con possibile coinvolgimento delle zone costiere - e nelle isole maggiori. Al Nord l’instabilità atmosferica dovrebbe limitarsi alle zone alpine e prealpine e alla pianura piemontese, con possibile tendenza ad accentuarsi anche nel resto della Val Padana nel corso del primo weekend di giugno.

La tendenza meteo per il ponte del 2 giugno rimane comunque ancora incerta, e vi invitiamo a seguirci per rimanere aggiornati.